Decreti ministeriali su crediti fiscali e gratuito patrocinio in materia di mediazione e negoziazione assistita.

Gentili Colleghe e Colleghi, si evidenzia la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n.183 del 7 agosto 2023 di due decreti datati 1° agosto 2023 a firma congiunta dei ministri della Giustizia e dell’Economia e Finanze, che definiscono il quadro attuativo della nuova mediazione, così come delineata dalla riforma del processo civile, in materia di riconoscimento dei crediti d’imposta e di patrocinio a spese dello Stato.

Nello specifico, il primo decreto disciplina la compilazione e le modalità di invio della domanda di attribuzione dei crediti d’imposta disposti con l’articolo 20 del decreto legislativo n. 28/2010 e con l’articolo 21-bis del decreto legge n. 83/2015. Si tratta di agevolazioni riconosciute solo quando la procedura di mediazione e quella di negoziazione assistita si concludono con successo.

Il secondo decreto determina l’onorario che spetta all’avvocato della parte ammessa al patrocinio a spese dello Stato nelle procedure di mediazione e negoziazione assistita che si sono concluse con un accordo (articolo 5, comma 1 e articolo 5-quater del D.lgs n. 28/2010 e articolo 3 del D.L. n. 132/2014), nonché le modalità di presentazione della richiesta di riconoscimento del corrispondente credito d’imposta o di pagamento del relativo importo.

All’avvocato che svolge attività nel procedimento di mediazione e nella procedura di negoziazione assistita spetta il compenso in base ai parametri forensi, come stabilità dall’articolo 20, comma 1-bis del decreto n. 55/2014 del ministero della Giustizia, ridotto della metà; nel testo sono specificate le modalità di liquidazione della parcella e il pagamento dell’importo: in particolare, il legale può scegliere se fruire del credito di imposta, che può essere speso in compensazione (articolo 17, D.lgs n. 241/1997) tramite modello F24, presentato esclusivamente tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate, oppure procedere al pagamento di quanto dovuto dopo aver emesso fattura elettronica intestata al ministero della Giustizia.

Per ogni approfondimento si rimanda alla lettura del testo dei decreti pubblicati nella richiamata Gazzetta Ufficiale del 7 agosto u.s., che si allega alla presente comunicazione.

Con i più cordiali saluti

Il Consigliere Tesoriere

Avv. Lamberto De Angelis