30 Ottobre 2023
Gentili Colleghi pongo alla Vs. attenzione il D.M. Giustizia del 1° agosto 2023 (testo allegato) pubblicato il 7 agosto 2023 in Gazzetta ufficiale sugli incentivi fiscali nella forma del credito di imposta nei procedimenti di mediazione e negoziazione assistita. Nello specifico evidenzio che le domande vanno presentate esclusivamente su piattaforma entro e non oltre il 31 marzo dell’anno successivo alla conclusione della procedura.
Proprio per favorire il ricorso ai procedimenti di mediazione e negoziazione assistita la Riforma Cartabia ha rafforzato i benefici fiscali a vantaggio delle parti e dei loro patrocinatori. Per la mediazione, l’art. 20 del D.lgs. n. 28/2010, come modificato dal D.lgs. n. 149/2022 stabilisce che:
– in caso di raggiungimento dell’accordo di conciliazione, si può usufruire di un credito di imposta pari all’indennità corrisposta all’organismo fino a concorrenza di Euro 600;
– se la mediazione è obbligatoria o è demandata dal giudice, si aggiunge anche il credito d’imposta commisurato al compenso corrisposto al proprio avvocato per l’assistenza nella procedura, nei limiti previsti dai parametri forensi e fino a concorrenza di 600 Euro;
– i crediti di imposta sono utilizzabili dalla parte nel limite complessivo di 600 Euro per procedura, e fino ad un importo massimo annuale di Euro 2.400 per le persone fisiche e di 24.000 euro per le persone giuridiche;
– in caso di insuccesso della mediazione i crediti sono ridotti della metà.
In caso di mediazione in corso di causa, che si conclude con un accordo, è riconosciuto un ulteriore credito di imposta commisurato al contributo unificato versato dalla parte del giudizio estinto, fino a concorrenza di Euro 518.
La norma, in vigore dal 30 giugno 2023 rimanda ad apposito decreto del Ministero della Giustizia per regolare le modalità di riconoscimento dei crediti, la documentazione da esibire, i controlli e le modalità di trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate.
Con il richiamato decreto del 1° agosto 2023, pubblicato in G.U. il 7 agosto scorso, dunque, il Ministero ha dettato le regole per usufruire dei crediti di imposta, valide per le domande presentate dopo l’entrata in vigore del decreto stesso, che si allega alla presente e a cui si rimanda per ogni approfondimento.
Si invitano in particolare i Colleghi mediatori in sede di primo incontro ad attenzionare alle parti la suddetta incentivazione fiscale così come potenziata dalla riforma.
Cari saluti e buon lavoro a tutti.
Il Consigliere Responsabile dell’ODM Forense COA Tivoli
Avv. Lamberto De Angelis
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allegato
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Modificato: 30 Ottobre 2023